12 Dicembre 2016
Coldiretti

Mamma di 37 anni e titolare dell’azienda agricola Donne rurali a Villammassargia, Elisabetta Secci, che arriva dal movimento giovanile della Coldiretti, succede a Monica Setzu.
Nella sua azienda biologica produce e imbottiglia olio di oliva, coltiva ortaggi e legumi che vende nei mercati di Campagna Amica, oltre ad avere una fattoria didattica e presto un agricampeggio.
“Trovo un gruppo coeso e solido al quale porterò tutta la mia passione ed entusiasmo” sono state le sue prime parole, dopo aver ringraziato le componenti del coordinamento regionale che l’anno eletta all’unanimità.
“Le donne insieme ai giovani sono le grandi protagoniste della nuova agricoltura – ha aggiunto -. Con la loro innovazione e creatività stanno rivoluzionando l’agricoltura, sempre nel rispetto della tradizione e dell’ambiente. La Coldiretti, in tempi non sospetti, ha saputo valorizzarci, ora spetta a noi dare il nostro contributo”.
“Sicuramente – ha concluso -   lavoreremo in sinergia con il movimento giovanile con il quale ho percorso momenti importanti e significativi. Insieme abbiamo già delle iniziative in calendario che presto metteremo in pratica”.

Progetto “La Buona carne: dall’allevamento alla tavola del consumatore

Progetto di promozione della carne nei territori e delle aziende della Provincia di Nuoro Ogliastra  l'Evento è incentrato su tre appuntamenti a carattere convegnistico educativo e fieristico promozionale indirizzati a far toccare con mano la centralità e i primati dell’ agricoltura italiana e in particolare delle produzione delle aziende della provincia di Nuoro.  Le aree geografiche scelte saranno il Mandrolisai, la Baronia e il Nuorese. Il progetto nasce con l'intento di recuperare quel salutare rapporto diretto tra produttore e consumatore mediante azioni di promozione, coinvolgendo produttori agricoli, artigiani e altre attività strettamente legate alla filiera della carne.