3 Agosto 2016
Coldiretti

Agea ha decretato il pagamento del primo lotto delle domande dell’indennità compensativa per l’annualità 2015. Tradotta in numeri si tratta di circa 20milioni di euro (19milioni 717 euro) per 8.397 domande. “Finalmente arriva una buona notizia dal fronte pagamenti – dichiara Luca Saba, direttore di Coldiretti Sardegna -, una boccata di ossigeno importante per le aziende in un momento particolarmente difficile, perché i ritardi scatenano a catena un'altra serie di problemi e di scadenze non rispettate, oltre ai prezzi dei prodotti che crollano e la siccità e da ultimo anche gli incendi che hanno ridotto in cenere pascolo e recinzioni e danneggiato gli animali e le strutture”.
Pagamenti, tra l’altro, che stanno arrivando sempre più in ritardo e con il contagocce. “E da un anno che siamo in mobilitazione – continua il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu –, siamo stati e saremo una spina nel fianco per l’assessorato e l’intera Giunta regionale, siamo la loro ossessione. Con i soci siamo scesi per ben due volte in piazza in meno di un anno (a Monastir e Nuoro) creando disagio per i nostri conterranei, semplicemente per rivendicare un nostro diritto. Ma – precisa Cualbu – non abbasseremo certo la guardia, perché i denari devono arrivare tutti e subito e dobbiamo avere la certezza di averli nella date stabilite”.

Progetto “La Buona carne: dall’allevamento alla tavola del consumatore

Progetto di promozione della carne nei territori e delle aziende della Provincia di Nuoro Ogliastra  l'Evento è incentrato su tre appuntamenti a carattere convegnistico educativo e fieristico promozionale indirizzati a far toccare con mano la centralità e i primati dell’ agricoltura italiana e in particolare delle produzione delle aziende della provincia di Nuoro.  Le aree geografiche scelte saranno il Mandrolisai, la Baronia e il Nuorese. Il progetto nasce con l'intento di recuperare quel salutare rapporto diretto tra produttore e consumatore mediante azioni di promozione, coinvolgendo produttori agricoli, artigiani e altre attività strettamente legate alla filiera della carne.