Oggi si è riunito ad Oristano il Consiglio Regionale di Coldiretti Sardegna per fare il punto della situazione sulla crisi che ormai non riguarda solo la pastorizia ma è estesa a tutti i comparti dell’agricoltura sarda.
“Grande preoccupazione – sostiene Marco Scalas presidente Coldiretti Sardegna - suscita il prezzo dei cereali, che non copre neanche i costi di produzione, cosi come le cartelle esattoriali dei Consorzi di Bonifica che in questi giorni stanno arrivando agli agricoltori, in particolare nell’Oristanese e nella Sardegna Meridionale, e l’assenza di risposte rispetto al dramma che sta vivendo la Viticoltura che ha visto compromettere la produzione di uva da vino fino all’80 %.”
Su questi temi una delegazione di Coldiretti Sardegna sarà ricevuta dal Presidente Cappellacci domani alle ore 10 presso la sede di Villa Devoto.
“È evidente - rilancia il direttore della Coldiretti Michele Errico - che in mancanza delle attenzioni politiche alle questioni esposte, la vertenza agricoltura ormai lanciata caratterizzerà le nostre iniziative sindacali, non escludendo forme di protesta senza precedenti!”.
“Il livello di attenzione è molto alto e la giornata di domani – ricordano Scalas ed Errico - precede l’incontro che si terrà al Ministero per le Politiche Agricole mercoledì 29 settembre, con l’auspicio che dallo stesso arrivino le prime risposte rispetto alla piattaforma di rilancio per la filiera ovicaprina presentata da Coldiretti lo scorso 6 settembre.